Tutto si distrugge.
È proprio così, la fusione in osso di seppia non lascia scampo al proprio stampo.
È questo che rende veramente unico ogni gioiello artigianale che esce dal laboratorio. Una lavorazione uno ad uno che inizia già dallo stampo, anch’esso fatto a mano.
Perché allora ho scelto questa particolare tecnica?
La fusione in osso di seppia ha i suoi limiti e le sue difficoltà ma garantisce l’aspetto più importante, l’assoluta unicità del pezzo.
Infatti, a differenza della tecnica della cera persa con cui si possono realizzare anche stampi in gomma per una riproduzione seriale del gioiello, lo stampo in osso di seppia non permette un secondo utilizzo, incenerisce a contatto con il metallo prezioso liquido.
Fusione in osso di seppia © Ossi di Seppia Gioielli 
Stampo usato
Oltre ad un riproduzione NON seriale è importante anche sempre tenere a mente che la creazione della matrice viene eseguita “in negativo” trovandosi di fronte ad una difficile gestione delle parti cave e sottosquadri.
Questi limiti e difficoltà si trasformano in una risorsa preziosa, donano infatti prestigiosità a questi pezzi unici. Gioielli particolari che, ad ogni colata, suscitano sorpresa sempre nuova sia per chi crea sia per chi riceve.
